Bonus

Qui troverà il primo capitolo del mio romanzo intitolato “Tutto cominciò con una telefonata“.

Premessa

Caro lettore, cara lettrice,

il libro che tiene in mano non è un libro qualsiasi, è un “doppio-libro”.

Innanzitutto è un romanzo che racconta delle avventure successe al personaggio principale, una giovane studentessa che sta preparando la sua tesi di laurea. In un tranquillo pomeriggio primaverile riceve una telefonata alla quale poi seguiranno varie avventure.

Ho scritto il romanzo contemporaneamente ai fatti narrati, cioè nella primavera e nell’estate del 1996. Ho mescolato ricordi autobiografici a vicende create dalla mia fantasia.
In seguito, anche grazie a un suggerimento, ho aggiunto le traduzioni e gli esercizi e ho trasformato così il romanzo in uno strumento per approfondire la conoscenza della lingua italiana.
Così troverà nell’opera il linguaggio colloquiale moderno ed anche molte espressioni della lingua parlata che difficilmente si trovano nei vocabolari normalmente utilizzati. Spero così di essere riuscita ad unire l’utile al dilettevole.

In questa edizione del 2012 ho cambiato un po’ l’impaginazione e ho aggiunto ulteriori parole tradotte.

Ho scritto questo libro con grande piacere e spero che con altrettanto piacere sia letto.

Se ho stuzzicato la Sua curiosità e vuole sapere come continua, mi può scrivere.

Qui troverà il primo capitolo del mio romanzo intitolato “Mai dire mai”.

Premessa

Cara Lettrice, caro Lettore,

il romanzo che hai tra le mani è il seguito del mio precedente, che avevo pubblicato nel 2012 col titolo “Tutto cominciò con una telefonata”. Qui ritroviamo la simpatica e briosa Silvia Benarrivo, sedici anni dopo, sposata e con tre figli. Le succede qualcosa che lei non avrebbe mai creduto possibile… Di che cosa si tratta lo scoprirai naturalmente leggendo il libro.

Il mio primo romanzo l’avevo definito un doppio-libro, considerando che si componeva di una parte narrativa e di una parte didattica, e anche in questo caso ho adottato la stessa formula, che si è rivelata particolarmente felice per l’accoglienza che ha ricevuto, quindi ancora una volta troverai un doppio-libro, ma spero anche qualcosa di più.

Cosa c’è “di più” e di diverso rispetto all’altro libro? Innanzitutto i vocaboli e le espressioni meno noti riportati a margine non sono tradotti, ma spiegati direttamente in italiano. Inoltre questo libro è suddiviso in due sezioni separando il racconto vero e proprio dalla seconda parte. In essa troverai, per ognuno dei sette capitoli di cui si compone il romanzo: numerose note esplicative, esercizi di comprensione (con domande dettagliate sul testo), di rinforzo grammaticale e lessicale, di riflessione su quanto già appreso. Un apparato lessicale di oltre 800 vocaboli e un’appendice con le soluzioni degli esercizi chiudono il volume. Anche questo libro fornisce moltissime espressioni della lingua parlata e tanti modi di dire contestualizzati, facilitandone così l’apprendimento.

Pur trattandosi del seguito del precedente romanzo, “Mai dire mai” consente di seguire l’intreccio anche senza aver letto “Tutto cominciò con una telefonata”. Mi auguro vivamente che ancora una volta tu possa trovare materiale utile che ti permetta di studiare e ragionare sull’italiano e di conseguenza progredire ulteriormente nella conoscenza della lingua. Buon divertimento, allora, con Silvia Benarrivo, i suoi vicini e il suo grande “problema”…